21 SETTEMBRE – GIORNATA MONDIALE DELL’ALZHEIMER

Si celebra internazionalmente il 21 settembre, ma la giornata mondiale dell’Alzheimer è solo il culmine dell’intero mese dedicato alla conoscenza di una delle principali cause di demenza senile. Si stima che siano 36 milioni le persone affette da tale morbo nel mondo – un milione delle quali nel nostro Paese – e che tale cifra sia destinata ad aumentare.
La malattia colpisce progressivamente le cellule e le connessioni cerebrali, provocando il globale declino delle funzioni cognitive e il deterioramento della personalità del malato. Sebbene il morbo possa avere una velocità di sviluppo variabile da soggetto a soggetto, questa presenta come sintomi le “4 A”: amnesia, afasia, agnosia – l’incapacità di riconoscere correttamente stimoli, luoghi, persone – e aprassia, ovvero la mancata capacità di compiere gesti ordinari e svolgere normali funzioni quotidiane. Nella fase severa, l’ultimo stadio della malattia, la persona che ne è affetta perde totalmente l’autonomia nel movimento, non risulta più in grado di nutrirsi, comunicare e deambulare.
La giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e Alzheimer’s Disease International, ha come scopo la creazione di una coscienza pubblica che possa contrastare l’emarginazione sociale legata alla malattia. Giunta ormai alla XXV edizione, anche quest’anno la giornata mondiale dell’Alzheimer porterà alcuni eventi ed attività nelle principali città italiane, andando a sensibilizzare la popolazione nei confronti di questa patologia.