Sfatiamo il mito della frutta a fine pasto
È tempo di sfatare il falso mito secondo cui mangiare frutta dopo un pasto provochi gonfiore o ostacoli la perdita di peso. In realtà, esistono tre validi motivi per integrare una banana, una mela o una pesca dopo pranzo o cena.
Assorbimento degli zuccheri
Consumare frutta a stomaco pieno consente un assorbimento più lento degli zuccheri, evitando picchi glicemici che potrebbero far tornare rapidamente il senso di fame.
Favorisce l’assorbimento del ferro
Alcuni frutti, come kiwi, ribes e agrumi, migliorano l’assorbimento del ferro presente nelle verdure consumate durante il pasto. Inoltre, il sapore acidulo della frutta segnala all’organismo l’inizio della digestione.
Aiuta a raggiungere il fabbisogno giornaliero
Integrare la frutta a fine pasto è un’ottima abitudine per raggiungere le tre porzioni giornaliere raccomandate dalla Società Italiana di Nutrizione Umana.