Nel corso della propria vita, una persona su sette incorre nell’appendicite, una malattia infiammatoria a carico di un diverticolo, chiamato appendice vermiforme. L’appendice è una struttura muscolare della lunghezza tra i 2 e i 20 centimetri, posizionata sulla superficie dell’intestino cieco e che può avere un’estensione verso il basso, interna o esterna. Quando nell’appendice si verifica un’occlusione interna, con conseguente ristagno di materiale indigerito, questa si infiamma, causando un dolore crescente localizzato in fossa iliaca destra, ovvero nella zona del basso ventre. Al dolore si accompagnano febbre, inappetenza, stipsi, nausea e vomito, sintomi che tendono a peggiorare e a sfociare nella peritonite se l’infiammazione non viene trattata. In questo caso, le terapie antibiotiche e antidolorifiche non sono di aiuto al malato, che necessita di essere sottoposto ad una appendicectomia, o alla rimozione dell’appendice. Eseguita nelle prime fasi della malattia, l’appendicectomia risolve velocemente il problema, senza che il paziente incorra in altri disturbi. Per questo ed eventuali altri problemi di salute, rivolgetevi ad Ente Mutuo che saprà indicarvi le cliniche specialistiche convenzionate, adatte ad assistervi.
