L’orticoltura, o ortoterapia, è una “disciplina” sempre più in voga non soltanto nelle periferie delle città, ma nelle città stesse, sui terrazzi e sui balconi degli edifici. Oltre a permettere a chi adotta questo hobby di produrre da sé cibi sani e privi di pesticidi, l’ortoterapia è una pratica che può addirittura fungere da supporto a chi sta svolgendo delle terapie tradizionali per curare l’ansia e gli stati di stress. In particolare, prendersi cura di una pianta e vederla crescere e sbocciare aumenta il livello di autostima del paziente, che risulta in uno stato di benessere psicofisico. Inoltre, questa terapia che permette il coinvolgimento di sensi quale vista, tatto e udito è di supporto a chi soffre di autismo e Alzheimer, poiché stimola la risposta dei pazienti e le loro capacità di interazione interpersonale. Non dimentichiamo poi che l’orticoltura viene tradizionalmente praticata all’aperto, garantendo un bagno di vitamina D a tutti gli appassionati dell’orto.
