Siamo ciò che mangiamo. Nulla di più vero visto che la nostra energia dipende da un minerale impossibile da sintetizzare, il magnesio. A questo punto le cose da fare sono due: scoprire dove è possibile trovare questa carica naturale di energia e chi ne ha più bisogno.
Cereali integrali, legumi (come piselli e fagioli), semi di zucca, cioccolato fondente, frutta secca (come mandorle e noci), ortaggi a foglia verde (come spinaci e bietole) sono le migliori fonti di magnesio, per acquisire il giusto fabbisogno giornaliero di 240mg.
In alcuni casi, però, c’è bisogno di una dose in più: ad esempio, il magnesio è un toccasana per i dolori premestruali, come tensione e irritabilità, dovuti anche ad una carenza del minerale, e durante la menopausa, perché garantisce la rimineralizzazione dell’osso e aiuta a ridurre i disturbi del sonno e cali dell’umore. Non solo. Nei momenti di eccessiva attività fisica e mentale c’è il rischio di un calo di magnesio. Nel primo caso il minerale viene eliminato con il sudore, mentre nel secondo caso è la causa di una ridotta quota di magnesio è lo stress, che provoca spossatezza e irritabilità.