I FALSI MITI DEI DIVERTICOLI

I diverticoli sono delle piccole sacche che si formano nella parete dell’intestino e che possono svilupparsi in tutti i distretti dell’apparato digerente, anche se per lo più a livello del colon rispetto che al piccolo intestino o intestino tenue. È problema molto comune, indipendentemente dal sesso, sul quale però si sono diffusi molti falsi miti che è necessario sfatare.

Primo fra tutti sono quelli legati ai sintomi: nell’80% dei casi le persone sono asintomatiche e scoprono di avere i diverticoli solo dopo una colonscopia preventiva. Il disturbo più tipico, inoltre non è il mal di pancia, provocato da un’infiammazione che si chiama diverticolite, ma sono il gonfiore e la flatulenza per l’eccesso di gas.

Altro falso mito è legato all’alimentazione, in quanto non è vero che i cibi grassi causano i diverticoli (è la scarsità di fibre nell’alimentazione) e che per prevenirli bisogna evitare di mangiare alimenti con i semi, come kiwi o pomodoro (solo in caso di un’infiammazione in corso). Durante i pasti è fondamentale bere tanta acqua per “idratare” il cibo e favorire la flora intestinale.

Infine, i diverticoli diventano meno invasivi col passare del tempo; infatti, il rischio di avere dei sintomi è più alto nel momento in cui si creano, mentre quando diventano grandi (da 1-2 millimetri a 10) tornano asintomatici. In caso di continui attacchi, però, la soluzione ideale è l’operazione, tagliando la parte di intestino interessata.

 

29/06/2020