Dal 1998 la Global Initiative for Asthma (GINA), ente appartenente all’Organizzazione Mondiale della Sanità istituito nel 1993, organizza la Giornata Mondiale dell’Asma che cade ogni anno il primo martedì del mese di maggio.
L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza della malattia in tutta la popolazione mondiale: l’asma non può essere curato, ma solo gestito per ridurre e prevenire gli attacchi di asma, detti anche esacerbazioni. Per quest’anno GINA ha scelto come tema “Colmare le lacune nella cura dell’asma” così da ridurre le sofferenze e i costi per sostenere i trattamenti.
L’asma è una malattia cronica che colpisce i polmoni, provocando ripetuti episodi di dispnea, affanno, costrizione toracica e tosse notturna o mattutina. In Italia, il Ministero della Salute stima che circa il 5% della popolazione (circa 3 milioni di persone) sia affetta da asma bronchiale e che il 10% dei soggetti asmatici presenti una forma di asma grave (circa 300.000 persone).