La sindrome della persona rigida è una malattia neurologica rara che colpisce in media una persona su un milione; la donna ha il doppio delle probabilità di contrarla rispetto agli uomini. Ma di cosa si tratta?
Secondo il National Institute of Neurological Disorders and Stroke le persone con questa sindrome hanno livelli elevati di GAD, un anticorpo che agisce contro un enzima coinvolto nella sintesi di un importante neurotrasmettitore nel cervello. La causa però della malattia è sconosciuta, anche se le caratteristiche sono simili a una malattia autoimmune.
Tra i sintomi della sindrome della persona rigida ci sono:
- Rigidità muscolare e spasmi, anche molto forti e che possono portare a una disabilità;
- Maggiore sensibilità a luci e suoni;
- Ansia.
Questi disturbi rendono difficile la diagnosi della malattia, tanto che ci possono volere 7 anni prima di capire se la persona soffre della sindrome della persona rigida; in realtà, però, non esistono cure ma è solo possibile alleviare i sintomi.