La crisi vagale è la più comune forma di sincope (svenimento) che interessa l’1-6% della popolazione, per lo più donne dalla post adolescenza fino ai 30 anni. Si manifesta a causa di una sovrastimolazione del nervo vago, responsabile della regolazione di diverse funzioni essenziali, tra cui la frequenza cardiaca, la respirazione, la digestione e il controllo della risposta di rilassamento del corpo.
Una crisi vagale può essere scatenata da vari fattori, tra cui:
- Stress emotivo: emozioni intense come paura, ansia o panico
- Problemi gastrointestinali: condizioni come la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o le ulcere gastriche possono irritare il nervo vago, provocando una crisi
- Alcuni farmaci: alcuni farmaci, come i beta-bloccanti o farmaci che agiscono sul sistema nervoso parasimpatico, possono interrompere l’equilibrio del nervo vago
- Disturbi neurali: condizioni come l’epilessia o la disfunzione autonomica possono influenzare il funzionamento del nervo vago e aumentare il rischio di una crisi vagale.
Tra i sintomi più frequenti ci sono:
- vertigini e svenimenti;
- frequenza cardiaca rapida e irregolare;
- sudorazione profusa;
- nausea o vomito;
- fiato corto;
- sensazione di stordimento o debolezza;
- disturbi visivi;
- disturbi intestinali.