I dati e le sfide nel promuovere l’allattamento materno esclusivo alla nascita
Allattare direttamente al seno è molto più di un gesto d’amore: è un pilastro per la salute del neonato. Il latte materno fornisce al bambino tutti i nutrienti necessari e protegge da infezioni e malattie, contribuendo a una crescita sana e prevenendo patologie future. Anche per la madre, i benefici sono molteplici: facilita la contrazione uterina, riduce il rischio di alcune malattie e rafforza il legame con il proprio bambino.
Tuttavia, nonostante i suoi vantaggi, solo due terzi dei neonati sani, di buon peso e a termine vengono allattati esclusivamente con latte materno alla dimissione dall’ospedale. Questi dati evidenziano la necessità di rafforzare le strategie di promozione dell’allattamento.
Il ruolo del contatto pelle a pelle
Il contatto pelle a pelle è fondamentale per avviare con successo l’allattamento diretto al seno, ma ancora oggi non è una pratica consolidata in molti punti nascita. Secondo le rilevazioni, il 4,5% dei punti nascita non lo attua affatto, mentre in altri casi viene eseguito solo dopo il parto vaginale o cesareo.
Benefici dell’allattamento diretto al seno
- Rafforza il sistema immunitario del neonato.
- Riduce il rischio di patologie come diabete e obesità.
- Aiuta a prevenire la sindrome della morte improvvisa del lattante.
- Favorisce lo sviluppo neuro-comportamentale.
- Supporta il recupero post-partum della madre.
- Riduce il rischio di depressione post-partum.
- Diminuire il rischio di tumori al seno e all’ovaio.
Il progetto per migliorare l’allattamento
Un passo avanti significativo è rappresentato dal progetto Policy Aziendale sull’Allattamento, che coinvolge 62 aziende sanitarie e 111 punti nascita in Italia. Questo programma, supportato da società scientifiche e operatori sanitari, mira a migliorare il tasso di allattamento ospedaliero attraverso interventi specifici.
Obiettivi e interventi del progetto
- Introduzione di linee guida aziendali per sostenere l’allattamento.
- Formazione del personale sanitario, attualmente insufficiente (solo il 56,2% degli operatori ha ricevuto formazione specifica).
- Implementazione di protocolli ospedalieri specifici per l’allattamento al seno.
Conclusione
Promuovere l’allattamento diretto al seno è fondamentale per il benessere di neonati e madri. Le iniziative sanitarie devono concentrarsi su una migliore formazione del personale e sulla promozione di politiche efficaci affinché sempre più bambini possano beneficiare del latte materno fin dai primi giorni di vita.