La ciliegia è certamente il frutto estivo più amato da tutti e non è solo buona, ma anche sana. Ricche di vitamina A, C e B, sono inoltre una ricca fonte di magnesio, potassio e ferro. Dall’azione antiossidante e utili alleate contro l’eccessivo accumulo lipidico nelle arterie, le ciliegie contribuiscono a combattere l’azione dei radicali liberi, rallentando inoltre il processo di invecchiamento dell’organismo. Caratterizzate da ingenti quantità di melatonina naturale, le ciliegie stimolano il sonno, sono inoltre un frutto diuretico e depurativo che aiuta a ripulire il fegato e a regolarne l’attività. 100 grammi di ciliegie fresche forniscono l’apporto calorico di una mela o una pesca; frutto quindi fortemente energetico e consigliato per chi è sempre in movimento ma che non comporta un accumulo di grassi. In molti consigliano l’assunzione di 20-25 ciliegie fresche al mattino, a digiuno, per iniziare la giornata con energia e positività.
Di ciliegie ne esistono diverse varietà che maturano nel periodo compreso tra fine maggio e inizio agosto. Tra le più amate troviamo le amarene, dal rosso intenso e il sapore acidulo, il Durone Nero di Vignola, grossa, dolce, carnosa e tendente al nero e l’Anellone, o Durone dell’Anella, rossa brillante e molto dolce. Originarie dell’Asia, giunsero in Italia intorno al II secolo a.C., dove vennero denominate Cerasus dai romani. Ancora oggi in molti dialetti italiani la ciliegia viene chiamata “cerasa”, termine di evidente derivazione latina.