Alleviare il dolore cronico alla schiena

Trattare la lombalgia con approcci mininvasivi

La lombalgia è una forma di dolore cronico che colpisce il 65,5% della popolazione e rappresenta una delle cause più frequenti di assenza dal lavoro, con un’elevata incidenza socio-economica. Questa sindrome dolorosa, localizzata nella regione lombare, è estremamente comune negli adulti, con una massima incidenza tra i soggetti over 50 di entrambi i sessi.

Oltre alla lombalgia, il dolore cronico alla schiena e alle gambe è un’altra condizione frequente. Questo comprende dolore lombare cronico, sindromi dolorose e persistenti dell’anca, dei glutei e delle gambe, e combinazioni di dolori alla schiena e alle gambe, come la sindrome dolorosa post-chirurgica.

Efficacia degli interventi chirurgici e limiti

Molti pazienti optano per interventi chirurgici nel tentativo di alleviare il dolore. Sebbene la maggior parte dei pazienti ottenga esiti positivi, un 10-40% di essi riscontra un sollievo subottimale rispetto al dolore, nonostante l’intervento chirurgico sia riuscito dal punto di vista anatomico. Questo rende evidente la necessità di trattamenti alternativi o complementari.

Infiltrazioni per il trattamento del dolore cronico alla colonna

Per il trattamento del dolore cronico alla colonna, una delle opzioni terapeutiche è rappresentata dalle infiltrazioni. Queste possono includere l’uso di farmaci antinfiammatori, anestetici locali o corticosteroidi, iniettati direttamente nella zona dolorosa per ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore.

Una volta effettuata una diagnosi precisa, si stabilisce il percorso terapeutico più adatto al paziente. Questo può includere sia l’uso di farmaci che interventi mininvasivi. Quando si opta per un intervento mininvasivo, si procede a ledere i nervi che veicolano il dolore, impedendo così che lo stimolo doloroso raggiunga il cervello. Questo tipo di intervento viene eseguito in sede ambulatoriale o in day hospital con anestesia locale.

Oltre alle infiltrazioni, altre tecniche mininvasive includono le termolesioni e i neurostimolatori. Le termolesioni comportano l’uso di calore per distruggere i nervi che trasmettono il dolore, mentre i neurostimolatori inviano impulsi elettrici per interferire con la trasmissione del dolore. Questi approcci possono essere particolarmente utili per i pazienti che non hanno ottenuto un sollievo adeguato con altri trattamenti.

La lombalgia e il dolore cronico alla schiena rappresentano sfide significative per molti individui. Le infiltrazioni, insieme ad altre tecniche mininvasive, offrono opzioni terapeutiche efficaci per gestire il dolore cronico. Una diagnosi accurata e un approccio personalizzato sono essenziali per determinare il trattamento più appropriato, migliorando così la qualità della vita dei pazienti.

04/07/2024