Cos’è il carcinoma basocellulare?
Il basalioma, noto anche come carcinoma basocellulare, è il tumore cutaneo più diffuso in Italia. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, colpisce prevalentemente persone over 40 e la popolazione anziana maschile, che rappresenta il 95% dei casi.
Cause e fattori di rischio
Il basalioma è un tumore maligno causato dalla proliferazione incontrollata delle cellule basali dell’epidermide. Tra i principali fattori di rischio troviamo:
- Esposizione eccessiva ai raggi UV (sole o lampade abbronzanti).
- Pelle, capelli e occhi chiari, più sensibili ai danni solari.
- Predisposizione genetica.
- Contatto con sostanze tossiche come arsenico, catrame o carbone.
Come riconoscere il basalioma?
Il basalioma può manifestarsi con segni sulla pelle che non guariscono, tra cui:
- Scottature o cicatrici irregolari.
- Ferite aperte che non rimarginano.
- Macchie in rilievo, spesso localizzate su viso, testa, collo o mani.
Trattamento e prevenzione
Il trattamento più efficace per il carcinoma basocellulare è la rimozione chirurgica completa, che permette di controllare la pelle asportata al microscopio. La prevenzione si basa sull’uso di protezioni solari e su controlli dermatologici periodici.
Per ulteriori approfondimenti sulla diagnosi e il trattamento, è possibile consultare questa guida dell’American Academy of Dermatology.