Camminare per sconfiggere il mal di schiena

Uno studio rivela come tre passeggiate a settimana possono ridurre drasticamente il dolore lombare

Il mal di schiena è una delle problematiche più diffuse al mondo, che colpisce milioni di persone ogni anno. Tuttavia, una soluzione semplice e accessibile potrebbe essere più vicina di quanto si pensi: camminare. Secondo uno studio recente pubblicato sulla rivista The Lancet e condotto da un team di ricercatori della Macquarie University in Australia, camminare regolarmente può alleviare significativamente il mal di schiena e ridurre le probabilità di recidiva.

La ricerca

Lo studio australiano ha coinvolto 701 adulti, con un’età media di 54 anni, tutti affetti da dolori lombari o dorsali recenti. I partecipanti sono stati monitorati per valutare l’effetto del camminare sulla loro condizione fisica. I risultati sono stati sorprendenti: coloro che camminavano costantemente tre volte a settimana hanno riportato un numero inferiore di episodi dolorosi rispetto a chi conduceva una vita più sedentaria. In pratica, camminare ha ridotto di quasi la metà la probabilità di una ricomparsa del mal di schiena.

Quando e come camminare

Per massimizzare i benefici della camminata, i ricercatori suggeriscono di praticare l’attività fisica nelle prime ore del mattino o dopo il tramonto, in modo da evitare il caldo eccessivo, soprattutto durante i mesi estivi. Il caldo, infatti, può affaticare il corpo e rendere la camminata meno piacevole, riducendo così la probabilità di mantenere una routine costante.

Quattro tipi di marce estive

Esistono diverse modalità di camminata che possono essere adattate alle preferenze personali e al contesto in cui ci si trova. Ecco quattro tipi di marce estive particolarmente indicate per chi soffre di mal di schiena:

  • Nel mare o in piscina: camminare in acqua riduce l’impatto sulle articolazioni e offre un’ottima resistenza naturale, rafforzando i muscoli senza sovraccaricare la schiena.
  • Sulla sabbia: la sabbia, soprattutto quella morbida, offre una superficie instabile che costringe i muscoli stabilizzatori della schiena e delle gambe a lavorare di più, migliorando il tono muscolare e la postura.
  • In piano: una camminata su un terreno pianeggiante è ideale per chi ha appena iniziato a integrare questa attività nella propria routine. È una modalità dolce e accessibile per tutti, indipendentemente dal livello di allenamento.
  • In montagna: camminare in montagna, grazie alle salite e discese, stimola ulteriormente i muscoli e può migliorare la resistenza fisica. Tuttavia, è consigliato solo a chi ha già un buon livello di allenamento e non soffre di dolori acuti.
02/09/2024