CORSA E ALIMENTAZIONE, LE 7 REGOLE DA SEGUIRE

Come ottimizzare la dieta per migliorare le prestazioni nella corsa

Settembre è il mese della ripartenza: si torna al lavoro, a scuola e all’attività fisica. Molti approfittano della bella stagione per correre all’aria aperta. Ma quali sono le regole da seguire a tavola per migliorare le prestazioni?

Le 7 regole fondamentali per l’alimentazione dei runner

  • Seguire la dieta mediterranea: prevede una distribuzione bilanciata dei macronutrienti:
    • Carboidrati complessi: 55-60%
    • Grassi: 25-30%
    • Proteine: 15%
  • Fare uno spuntino pre-allenamento (45-30 minuti prima), a base di carboidrati semplici e complessi come crackers, gallette, pane o fette biscottate. Da evitare uova, latte e yogurt. Se si corre al mattino, è importante un pasto completo la sera prima.
  • Assumere carboidrati e proteine post allenamento: favorisce la creazione di glicogeno e l’assorbimento degli amminoacidi.
  • Attenzione al digiuno: può stimolare il metabolismo dei grassi, ma è da evitare per allenamenti di velocità o lunghe distanze, per non compromettere l’intensità della corsa.
  • Idratarsi correttamente: bere 2-3 litri d’acqua al giorno a seconda del sesso e delle condizioni climatiche. La disidratazione peggiora la performance sportiva.
  • Sì al caffè, ma con moderazione: la caffeina migliora la concentrazione e le prestazioni della corsa.

Errori da evitare nell’alimentazione del runner

  • Evitare alimenti difficili da digerire che possono causare fastidi intestinali.
  • Limitare le fibre prima dell’allenamento, inclusa frutta e verdura in eccesso.
  • Non eccedere nei grassi, che rallentano l’assorbimento degli amminoacidi.
  • Gestire correttamente il timing dei pasti: un pasto completo e bilanciato va consumato almeno 3 ore prima della corsa per evitare problemi digestivi.

Per approfondire le migliori strategie nutrizionali per i runner, puoi consultare la Academy of Nutrition and Dietetics.

13/09/2022