COSE DA SAPERE SULLA DIASTASI ADDOMINALE

Cos’è la diastasi addominale e chi colpisce

La diastasi addominale è una condizione in cui la fascia destra e sinistra del retto addominale si distanziano a causa del cedimento del tessuto muscolare che solitamente le tiene unite. Questo può causare gonfiore addominale e pelle in eccesso.

Colpisce circa il 30% delle donne che hanno avuto più di una gravidanza, poiché la cavità addominale si dilata per accogliere la crescita dell’utero nei nove mesi. Tuttavia, può manifestarsi anche negli uomini a causa di un eccessivo accumulo di grasso viscerale, che esercita pressione sui muscoli addominali, costringendoli ad allargarsi.

Come riconoscerla

La diagnosi deve essere effettuata da un medico specialista, ma esistono segnali evidenti per identificarla.

Test per individuarla

Un metodo semplice per verificare la presenza della diastasi addominale è il seguente:

  • Sdraiarsi supini e sollevare leggermente la testa, come in un esercizio addominale.
  • Premere con le dita lungo la linea verticale dall’ombelico al pube.
  • Se si percepisce uno spazio o un “buco”, potrebbe essere presente la diastasi.

Quando rivolgersi a uno specialista

Se si sospetta una diastasi addominale, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e per valutare eventuali trattamenti. Secondo Humanitas, la diastasi può essere trattata con esercizi mirati o, nei casi più gravi, con un intervento chirurgico.

12/04/2022