Formicolio alle mani: sintomo del tunnel carpale?

Sintomi da non sottovalutare se perdurano per più giorni

Durante il riposo notturno e al momento del risveglio, può capitare di avvertire un fastidioso formicolio alle mani, un senso di intorpidimento con perdita di sensibilità ad uno o entrambi gli arti. Un disturbo che può essere transitorio, e quindi presentarsi solo in determinate ore della giornata, o comparire solo di notte, ma in ogni caso un sintomo da non sottovalutare, in particolare se non si risolve spontaneamente nel giro di alcuni giorni.

Quali possono essere le cause del formicolio alle mani e come comportarsi di conseguenza?

Per valutare le eventuali cause è sempre consigliabile rivolgersi a un medico specializzato nel trattamento delle patologie della mano per avere una corretta diagnosi e seguire la terapia indicata. Di norma, lo specialista richiede al paziente di fare un’elettromiografia, esame che non solo restituisce una diagnosi certa misurando l’eventuale grado di sofferenza dei nervi, ma che valuta, tramite alcuni elettrodi superficiali, anche la conduzione nervosa (elettroneurografia) e, tramite degli elettrodi ad ago posti sottocute, anche l’attività muscolare.

Nella maggior parte dei casi il disturbo avvertito alle mani viene associato a un primo sintomo del tunnel carpale, una delle patologie più comuni delle mani, che interessa tanto soggetti adulti quanto soggetti più giovani. La sindrome del tunnel carpale deriva dalla compressione del nervo mediano al polso che, rimanendo schiacciato dall’infiammazione dei tendini flessori che scorrono con esso all’interno del canale carpale, riceve meno sangue e va incontro ad una sofferenza ischemica.

Quando sono coinvolte solo le ultime due dita della mano, vale a dire anulare e mignolo, il nervo coinvolto è invece il nervo ulnare; in questo caso il disturbo si presenta soprattutto quando si tengono i gomiti piegati, perché in questa posizione il nervo viene maggiormente compresso.

Formicolio e dolore alle mani possono poi associarsi ad altri disturbi, quali artrite reumatoide, compressione dei nervi, traumi distorsivi o fratture, ustioni ferite a livello cutaneo e punture di insetti, affaticamento dell’arto ed esiti di traumi pregressi.

In genere, i sintomi che si manifestano a riposo e quindi slegati da particolari attività sono causati da un’alterazione dei nervi periferici. Se invece, i sintomi si manifestano in presenza di movimenti specifici, sono in genere provocati da un trauma o un’infiammazione di muscoli, articolazioni, legamenti e tendini.

12/02/2025