Conosciuto anche come vitamina B9, l’acido folico è il principale alleato per le donne in gravidanza in quanto essenziale per la sintesi del Dna e delle proteine, due processi fondamentali per la crescita e riproduzione delle cellule e del feto.
Non solo. Questa vitamina influisce anche sulla corretta formazione del tubo neurale, ovvero la struttura embrionale da cui nasce il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale) che in caso di complicazioni comporta malformazioni congenite come spina bifida, l’anancefalia e l’encefalocele.
Durante la gestazione bisogna assumere 600 microgrammi al giorno di acido folico, mentre normalmente ne bastano 400 microgrammi per favorire la produzione di emoglobina, il corretto turnover cellulare delle mucose e la riduzione dei livelli di omocisteina. Frutta (anche secca), verdura a foglia verde, pomodori, legumi sono gli alimenti ad alto contenuto di vitamina B9.