La Narcolessia è una patologia neurologica, caratterizzata da eccessiva sonnolenza diurna, spesso vissuta come ricorrenti attacchi di sonno improvvisi, che si manifestano nel corso della giornata. Essa è causata da un’incapacità del cervello a regolare in maniera fisiologica il ritmo sonno-veglia.
Da un recente studio, condotto presso il Pitié-Salpêtrière Hospital di Parigi e pubblicato su “Brain”, si è scoperto che i pazienti narcolettici hanno spiccate doti creative; l’indagine è stata fatta su un campione di 311 pazienti, di cui 126 sani e 185 narcolettici e, quest’ultimi, sono risultati più abili a trovare soluzioni originali a dei problemi che gli venivano sottoposti.
Questa dote, secondo gli scienziati, è dovuta al fatto che i narcolettici quando si addormentano entrano subito nella fase REM, ovvero quella in cui si sogna e in cui ricordi, esperienze ed emozioni si affiancano in modo disordinato, consentendo un maggiore sviluppo di pensieri creativi.