Venetoclax: la nuova terapia per gli over 75
Per i pazienti over 75 affetti da leucemia mieloide acuta (LMA), ora è disponibile una nuova terapia con venetoclax, un farmaco in grado di fermare la malattia e completamente rimborsabile dal Sistema Sanitario Nazionale, come stabilito dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
Una forma aggressiva di leucemia
La leucemia mieloide acuta è una forma particolarmente aggressiva di tumore del sangue, che colpisce principalmente gli anziani. Prima dell’introduzione di venetoclax, i pazienti non idonei a chemioterapia intensiva avevano una prognosi molto sfavorevole.
Quanto è efficace la nuova terapia?
Uno studio clinico condotto su 145 pazienti di età superiore ai 65 anni ha evidenziato che il 67% è completamente guarito grazie alla terapia con venetoclax.
Come funziona il trattamento?
Il venetoclax agisce bloccando una proteina che favorisce la sopravvivenza delle cellule leucemiche. Per massimizzarne l’efficacia, deve essere associato a farmaci ipometilanti, come azacitidina o decitabina, per garantire un controllo prolungato della malattia.
Un cambio di paradigma nella gestione della LMA
Grazie a questa nuova opzione terapeutica, si è passati da una gestione passiva della malattia, basata solo su cure palliative, a una gestione attiva, offrendo ai pazienti più fragili una concreta speranza di guarigione.
Per ulteriori approfondimenti sul venetoclax e il trattamento della leucemia mieloide acuta, è possibile consultare questa pubblicazione del New England Journal of Medicine.