Chiunque è convinto del fatto che il prodotto fresco sia più nutriente e salutare rispetto al prodotto surgelato. In realtà, però, non è così.
Se si prende come esempio la verdura, il prodotto fresco (se non è a km 0) contiene una quantità inferiore di vitamine rispetto allo stesso alimento surgelato, perchè in quest’ultimo caso viene lavorato poco dopo la raccolta. In più, viene selezionata solo la verdura di prima scelta per il surgelamento, mentre non si può dire lo stesso per il fresco. Una volta tolta dal freezer, può essere subito cotta senza avere perdite di fibre.
Il pesce surgelato, anche in questo caso, spesso è più fresco di quello che si può trovare in pescheria perché viene portato a basse temperature appena pescato. Prima di cuocere il pesce, però, bisogna scongelarlo perché le proteine animali si congelano (non surgelano) e quindi, se esposte subito al calore, rischierebbero di coagularsi prima dello scongelamento.
In caso di black-out bisogna consumare i prodotti surgelati entro 13 ore, se il freezer è quasi vuoto, oppure 24 ore se è ben rifornito.