I difetti della vista sono molteplici e fastidiosi, esistono metodi per attenuarli o rallentarne la degenerazione e, in alcuni casi, per risolverli completamente. Per la miopia, tutto ciò è valido e si parla di tale disturbo quando si è in presenza di un occhio leggermente più allungato del normale, in cui a causa di un difetto di rifrazione dell’occhio, gli oggetti posti ad una certa distanza risultano sfocati. Ciò accade poiché l’immagine osservata non si forma sulla retina, bensì davanti ad essa. I casi di miopia sono estremamente frequenti, basti pensare che il 30-40% della popolazione europea ne soffre, contro il 10-20% della popolazione americana e africana. Oltre ad essere determinata dalla genetica, per cui i figli di genitori miopi svilupperanno quasi sicuramente il medesimo disturbo, il deficit è dovuto anche ad uno stile di vita o a delle abitudini scorrette. Leggere in stanze scarsamente illuminate o con il viso troppo vicino al libro possono essere causa del deterioramento della vista, così come una dieta povera di vitamine e sali minerali. Un’altra causa della miopia, o del suo peggioramento, è rappresentata dal trascorrere troppo tempo davanti a un monitor, senza riposare la vista di tanto in tanto. Per quanto riguarda l’alimentazione, consumare spinaci è senz’altro di aiuto alla vista, essendo essi ricchi di luteina – un pigmento maculare che funziona da membrana protettiva per la retina. Alcuni altri alimenti che possono correre in aiuto di una capacità visiva compromessa sono le carote, di cui abbiamo trattato in un precedente articolo, e i mirtilli, frutti contenenti un gruppo di potenti antiossidanti chiamati antociani. Tra gli esercizi che si possono svolgere anche in ufficio per riposare la vista affaticata, troviamo per esempio il palming, che consiste nello scaldare i palmi delle mani tenendole a contatto, e nell’appoggiarli delicatamente sugli occhi chiusi, mantenendoli sulle palpebre fino a quando non si saranno raffreddati. Questa tecnica genera un senso di sollievo nella persona miope, così come lo può fare il semplice ritagliare alcuni minuti ogni circa 40-60 per staccare gli occhi dal monitor e osservare il panorama in lontananza fuori dalla propria finestra. Questo sistema aiuta l’occhio a distendersi, mettendo a fuoco sulle lunghe distanze. Esistono metodi che risolvono il problema della miopia in modo permanente, come accennato, e se in principio erano basati sull’utilizzo di un bisturi, oggi è il laser a femtosecondi ad occuparsi di gran parte dell’operazione. Il laser a diodi riesce ad effettuare precisissimi tagli 3D all’interno della cornea, da cui viene asportato un lenticolo di tessuto scolpito dalla luce, andando così a modificare la geometria corneale per correggere il difetto refrattivo. Prima di sottoporsi ad un’operazione per togliere gli occhiali, è necessario attendere che la propria vista sia stabile da almeno 2 anni, in modo tale da non effettuare l’operazione a vuoto, rischiando di dover successivamente reindossare gli occhiali. Per mantenere i tuoi occhi in salute, Ente Mutuo può indicarti le migliori cliniche convenzionate per effettuare regolari controlli ed, eventualmente, eseguire un’operazione di chirurgia refrattiva.
