A cura di Mario Parma, medico specializzato in Oftalmologia, convenzionato con Ente Mutuo Regionale
Da che mondo è mondo la donna ha sempre cercato di affascinare l’uomo. Dalla civiltà Sumera di 6000 anni fa alle regine egizie e al mondo moderno, è stata costantemente una rincorsa verso un’immagine sempre accattivante e coinvolgente, dove lo sguardo rappresenta il fulcro dell’attenzione.
Sfruttare l’effetto ottico del gioco di luci e ombre che le sostanze e i prodotti, colorati e non, applicati intorno agli occhi generano, sono l’incessante sfida per meravigliare e stupire.
Vediamo come ottenere questo effetto salvaguardando e rispettando, però, la salute degli occhi.
Le zone oculari che possono essere truccate sono: le sopracciglia, le palpebre, sia superiore sia inferiore, le ciglia e il bordo palpebrale interno. Verso quest’ultimo va posta particolare attenzione perché le sostanze messe su questa sottile striscia possono, con i movimenti di apertura e chiusura delle palpebre, essere catturate dalla congiuntiva e depositarsi al di sotto della palpebra superiore, con possibilità di reazioni allergiche o infiammatorie da corpo estraneo.
Quando si devono toccare gli occhi è sempre una saggia regola avere le mani pulite e quindi non è mai superfluo lavarle prima.
Gli strumenti come matita, ombretto, mascara, eye-liner, pennelli e cotton fioc devono essere di buona e ottima qualità, e per questo motivo anche più costosi… Evitare l’utilizzo di sostanze non certificate, potenziale fonte di allergie e reazioni infiammatorie croniche. Cercare di mantenere il tutto pulito, ordinato e conservato in una bustina apposita. Verificare le date di scadenza, e magar1724i non utilizzare un ombretto aperto da chissà quanto ritrovato in fondo a un cassetto.
I miscugli non sono consigliati: non è insolito che le sostanze contenute nei diversi prodotti siano in grado di interagire tra di loro e diventare tossiche.
Chi utilizza le lenti a contatto, da indossare prima di truccarsi, e meglio se usa e getta, deve avere cautela nell’uso di materiali che possono migrare sulla congiuntiva oculare o sotto alle medesime, creando molto fastidio e, a volte, addirittura lesioni della superficie corneale. Un’ottima norma è di instillare delle gocce di lacrime artificiali prima di indossare le lenti e alcuni minuti prima di toglierle. Questo rende molto più sicuro e facile maneggiarle.
Una volta che l’effetto ammaliante è stato ottenuto è necessario, però, eliminare in modo sicuro tutto e ripristinare il perfetto benessere degli occhi, prima di coricarsi.
Soluzioni struccanti detergenti sono ottime con i dischetti appositi, ma ancora più sicure e ugualmente efficaci sono le salviette sterili monouso per uso oftalmico. Contengono prodotti anallergici, naturali, emollienti ed eliminano qualsiasi tipologia di make-up. Se vengono a contatto con parti sensibili oculari non sono assolutamente dannose.
Lampade abbronzanti: non farle con gli occhi truccati e rispettare i tempi di esposizione. Il rischio di incorrere in una dolorosa e fastidiosa fotocherato-congiuntivite è elevato.
Trucco semipermanente: dato che perdura per circa tre o cinque anni, è consigliabile farlo solo con esperti certificati del settore, che sapranno suggerire la miglior tipologia in base all’età, le esigenze personali e il lavoro.
Mario Parma 16-4-24