L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di mangiare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Nel corso degli anni si sono diffusi sempre di più nuove modalità di consumo di questi due alimenti: frullati, centrifugati ed estratti. Possono davvero essere dei validi sostituti? La risposta è no, ma vengono considerati dei validi integratori.
Il frullato è una bevanda composta da frutta frullata nella sua totalità (compresa la buccia), latte vaccino e un cubetto di ghiaccio. Si tratta di una soluzione più sostanziosa e ricca di nutrienti, al di fuori di quelli presenti in frutta a verdura, ed è ideale per la colazione. Esiste anche lo smoothies, in cui viene messo yogurt magro vegetale o latte vegetale che lo rende 100% vegano.
Centrifugati ed estratti vengono spesso confusi, ma in realtà sono ottenuti tramite due procedimenti differenti: nel primo caso il succo del frutto viene separato dalla polpa, mentre nel secondo caso l’alimento viene tritato lentamente a freddo. Si tratta di un aspetto fondamentale perché da qui dipende la presenza di fibre e vitamine nella bevanda, inesistenti nei centrifugati mentre i frullati hanno un ottimo apporto di vitamine. Quello che non manca in queste due bevande sono sali minerali e acqua e, per questo, sono utili per idratarsi in estate.