RIFLESSOLOGIA FACCIALE: IL “FAI DA TE” CONTRO L’ANSIA

Cos’è la riflessologia facciale e come può aiutare a ridurre l’ansia

Dal Vietnam arriva una tecnica innovativa per il benessere mentale: la riflessologia facciale. Questo metodo è utile per contrastare stress, mal di testa e disturbi del sonno, basandosi sul principio che ogni parte del corpo è collegata a specifiche aree del viso.

Il metodo del professor Bui Quoc Chau

Il professor Bui Quoc Chau, agopuntore vietnamita, ha individuato oltre 600 punti riflessi sul viso. Attraverso specifici massaggi e movimenti delle mani, la riflessologia facciale stimola il sistema nervoso, migliorando la funzionalità degli organi coinvolti. Questo effetto è reso possibile grazie alle proprietà uniche della pelle del viso: elevata sensibilità, ricca vascolarizzazione e una fitta rete di terminazioni nervose.

Come praticare la riflessologia facciale a casa

Uno dei vantaggi di questa tecnica è la possibilità di eseguire un automassaggio per alleviare l’ansia direttamente a casa. Ecco alcuni movimenti semplici ma efficaci:

  • Usare la nocca del pollice per massaggiare la fronte, in un punto centrale tra le sopracciglia e l’attaccatura dei capelli.
  • Applicare leggere pressioni sulla zona tra le sopracciglia e lo spazio tra di esse.
  • Con le mani, massaggiare delicatamente l’area tra l’attaccatura delle orecchie e la base della mandibola.

Questa pratica di riflessologia facciale può rappresentare un valido supporto per la gestione dell’ansia e dello stress. Per approfondimenti scientifici sulla riflessologia e il benessere, è possibile consultare il National Center for Biotechnology Information.

22/05/2020