Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Sleep, una corretta idratazione del corpo aiuta a contrastare l’insonnia occasionale influendo positivamente sul nostro benessere fisico e mentale.
La disidratazione è associata ad una maggiore produzione di vasopressina, ormone antidiuretico che si attiva per trattenere la poca acqua presente nel corpo. Questa condizione provoca un cambiamento dei ritmi biologici, come ad esempio una riduzione della durata del sonno di circa due ore. Per mantenere una corretta idratazione basterebbe ricordarsi di bere un bicchiere d’acqua ogni due ore.
I benefici che ne derivano sono molteplici e anche inaspettati: uno studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association ha evidenziato come un buon sonno influenzi anche le scelte alimentari. Le donne insonni, infatti, assumono in media ogni giorno dalle 500 alle 800 calorie in più, abusando di zuccheri e grassi, perchè gli ormoni che regolano il senso di sazietà non funzionano correttamente e fanno aumentare l’appetito.