Durante le ore di sonno la sudorazione è piuttosto comune e solitamente dipende dalla temperatura della stanza abbinata agli abiti e alle coperte che utilizziamo; in generale, quindi, è importante ricordarsi di controllare il termostato, considerando che in camera da letto la temperatura dev’essere più bassa rispetto al resto della casa.
Altre cause che provocano la sudorazione notturna sono legate al nostro organismo: lo stress, è un altro fattore scatenante a causa del rilascio del cortisolo, l’ormone dello stress, oppure lo stato di gravidanza, perimenopausa o menopausa. Anche chi soffre di iperidrosi, ovvero di un’eccessiva traspirazione senza cause identificabili, suda tanto sia di giorno che di notte e le zone più colpite sono mani, piedi, ascelle e testa.
Se la sudorazione è persistente e a questa si aggiungono altri sintomi come l’ingrossamento dei linfonodi, perdita di peso, prurito, stanchezza allora occorre rivolgersi al proprio medico per fare ulteriori accertamenti.