I ricercatori dell’Università del Massachusetts hanno condotto uno studio che rivela come l’uso di dispositivi elettronici comprometta il recupero dopo un trauma con danno celebrale, anche se lieve, ovvero quando provoca solo una momentanea confusione senza perdita di coscienza.
In questa condizione, infatti, l’ideale sarebbe stare lontani da cellulari, pc, televisione per almeno 48 ore, restando in completo riposo psicofisico, altrimenti il recupero raddoppia: infatti, se tendenzialmente una persona che rispetta questa raccomandazione si ristabilisce in circa tre giorni e mezzo, chi continua a usare i dispositivi ci impiega otto giorni.
Le cause di questa relazione sono ancora in fase di definizione, ma l’ipotesi è che questo rallentamento del recupero dipenda dall’esposizione ai fotoni luminosi, soprattutto prima di andare a dormire perché riduce le ore di sonno, fondamentali in caso di trauma cranico.