TRATTARE LA LARINGITE

La presenza di febbre, raucedine, linfonodi o ghiandole del collo ingrossate potrebbero essere sintomo di una laringite in corso, spesso causata da un’infezione alle vie aeree superiori, alla presenza di polipi alle corde vocali o ad alcune allergie. Si parla di laringite quando uno degli organi preposti alla fonazione – la laringe appunto, posta alla base della lingua – risulta infiammata e dolorante. Parliamo generalmente di laringite acuta, quando la stessa non si protrae per più di tre settimane, trascorse le quali però essa viene definita cronica ed è spesso dovuta all’inalazione di sostanze irritanti, tossiche e di fumo passivo. Oltre alla terapia farmacologica, che deve necessariamente essere prescritta da un medico e spesso comprende antipiretici, analgesici e decongestionanti, esistono anche alcuni rimedi naturali che possono accelerare la guarigione: assumere abbondanti quantità di acqua, té, frutta e verdura fresca riducono la durata della malattia, l’utilizzo di un umidificatore aiuta i polmoni a eliminare il muco, mentre effettuare gargarismo con bicarbonato, o con acqua e limone, può andare a smorzare l’infiammazione.