Le proprietà nutrizionali dell’uva sultanina
L’uva sultanina prende il nome dalla città di Sultania, situata nella penisola della Crimea, ed è coltivata fin dall’antichità. Oggi viene utilizzata sia in ricette tradizionali, come il panettone, sia come pratico spuntino spezza-fame grazie ai suoi numerosi benefici nutrizionali.
Ricca di sali minerali essenziali, l’uva sultanina apporta:
- Potassio: regola la pressione sanguigna, favorisce la sintesi delle proteine e aiuta nella conversione degli zuccheri in glicogeno.
- Ferro: contribuisce al trasporto dell’ossigeno nei globuli rossi.
- Calcio: supporta la contrazione muscolare e rinforza la struttura ossea.
Uva sultanina: energia e benessere
Dal punto di vista nutrizionale, l’uva sultanina contiene:
- 70% di carboidrati e glucidi, fornendo energia immediata.
- 2% di proteine, utili per la sintesi muscolare.
- 5% di fibre, che favoriscono la digestione e il benessere intestinale.
Benefici aggiuntivi dell’uva sultanina
Oltre ai suoi nutrienti principali, l’uva sultanina è una fonte naturale di:
- Arginina: favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni, migliorando la circolazione.
- Acido oleanolico: protegge la bocca dalle carie e contribuisce alla salute dentale.
Grazie ai suoi numerosi benefici, l’uva sultanina è un alimento versatile e salutare. Per ulteriori studi sulle sue proprietà nutrizionali, è possibile consultare il National Center for Biotechnology Information.