È sempre più diffusa la carenza di vitamina D, indispensabile durante il processo di assorbimento di calcio e di fosforo, fondamentali per la buona salute delle ossa. È noto che tale carenza è dovuta soprattutto dal fatto che passiamo sempre meno tempo all’aria aperta ma adesso, l’inizio della bella stagione è l’occasione giusta per farne scorta. Infatti, il principale metodo di approvvigionamento di questa vitamina, si ottiene grazie all’esposizione al sole. L’ideale, per il giusto fabbisogno quotidiano, sono circa 10 minuti evitando le ore più calde. Di certo però, l’effetto benefico dell’esposizione solare dipende da una serie di fattori quali: l’orario in cui ci si espone, l’età, la latitudine o la stagione.
Anche il cibo concorre ad aumentare i livelli di vitamina D: pesce ad elevato contenuto di grassi, tuorlo d’uovo, latticini, cioccolato, verdure a foglie scure.
In casi di carenza accertata, si può ricorrere agli integratori previo consulto del proprio medico.